È con profondo dolore che il mondo della musica piange la scomparsa del tenore Nazareno Darzillo, che si è spento a soli 45 anni. Originario di Afragola, in provincia di Napoli, Darzillo era un artista noto al Teatro Verdi di Salerno e la sua morte prematura è stata attribuita a un malore, probabilmente un infarto.
Solo pochi giorni prima della sua tragica dipartita, il 24 ottobre, Darzillo aveva deliziato il pubblico con una performance nel Concerto Classico Napoletano a Lacco Ameno, sull’isola di Ischia. La notizia della sua morte ha colpito profondamente la comunità locale, dove l’artista era ben voluto e rispettato.
Il Teatro Verdi di Salerno ha espresso il proprio cordoglio attraverso i social media, sottolineando il vuoto lasciato dalla sua voce: “La sua voce non risuonerà più sul nostro palco, ma continuerà a vivere nei nostri cuori e nei nostri ricordi, lasciando un segno indelebile.” Questo messaggio riflette non solo il dolore per la sua perdita, ma anche il riconoscimento del suo talento e della sua dedizione alla musica.
Amici e colleghi di Darzillo hanno condiviso numerosi messaggi di cordoglio, evidenziando le sue qualità umane e artistiche. Un amico, in particolare, ha descritto Darzillo come una persona capace di portare gioia e risate, dicendo: “Se la Risata avesse un volto sarebbe il tuo.” Questo riassume l’impatto positivo che il tenore aveva sulla vita di chi lo circondava, grazie alla sua ironia e al suo spirito vivace.
Per onorare la memoria di Nazareno, amici e familiari hanno organizzato un tributo che si terrà domani, martedì 2 ottobre, alle 9 e 15, presso la Parrocchia di San Michele Arcangelo ad Afragola. Durante questo omaggio verranno eseguiti canti e suoni sacri del repertorio lirico, un modo per celebrare non solo il suo talento ma anche la sua vita, che ha toccato così tante persone. La sua mancanza si farà sentire profondamente, ma il ricordo della sua arte e della sua passione rimarrà vivo nei cuori di chi lo ha amato.