Google sta testando una nuova funzione chiamata Quick Edit all’interno dell’app Google Foto, che permette agli utenti di effettuare ritocchi rapidi a un’immagine prima di condividerla. In base a quanto riportato da Android Authority, un utente ha notato un’interfaccia dedicata alla modifica rapida nella versione 7.10.0 dell’app su un dispositivo Google Pixel 6 Pro. Si ritiene che Google stia conducendo un test A/B, il che significa che solo un numero limitato di utenti ha accesso a questa funzionalità, senza che siano stati specificati i criteri di selezione.
Quick Edit offre un’interfaccia semplice ma pratica, consentendo di applicare miglioramenti immediati o di ritagliare la foto prima della condivisione. Tuttavia, l’opzione sembra essere limitata a una “ottimizzazione” di base e modifica rapida, piuttosto che a strumenti di editing completi. La funzione di Quick Edit appare solo quando si seleziona un’immagine singola, suggerendo che Google punta a rendere il processo di modifica rapido e intuitivo. Gli utenti che necessitano di strumenti di editing più avanzati, come regolazioni di luminosità, contrasto e saturazione, potrebbero dover utilizzare software di terze parti.
Questa nuova funzionalità potrebbe soddisfare diverse esigenze: alcuni utenti potrebbero trovare utile un’aggiustamento veloce per screenshot o documenti, mentre altri potrebbero desiderare un controllo maggiore sulle foto di amici e familiari. La capacità di applicare un filtro o una correzione in un solo passaggio, sebbene conveniente, non sempre produce risultati ottimali.
In conclusione, l’introduzione di Quick Edit in Google Foto rappresenta un tentativo di semplificare il processo di modifica per gli utenti, offrendo soluzioni rapide per il miglioramento delle immagini. Tuttavia, le limitazioni delle opzioni di modifica potrebbero non soddisfare coloro che cercano un editing più approfondito. Resta da vedere se Google apporterà ulteriori miglioramenti alla funzionalità in base al feedback degli utenti e all’adozione da parte del pubblico.
