30.2 C
Roma
domenica, 22 Giugno, 2025
HomeTecnologiaGoogle difende Chrome: risposta ai giudici sulla vendita del browser

Google difende Chrome: risposta ai giudici sulla vendita del browser

Google ha risposto con fermezza alla proposta del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) che mira a costringere l’azienda a vendere Chrome a causa di presunti comportamenti anticoncorrenziali. L’intervento del governo è stato definito da Google come una misura “radicale”, con conseguenze negative per consumatori, aziende e sviluppatori. Lee-Anne Mulholland, Vicepresidente per le questioni normative di Google, ha avvertito dei rischi significativi che queste azioni potrebbero comportare per l’industria tecnologica. Secondo Mulholland, l’intervento del governo potrebbe disturbare gli investimenti, alterare gli incentivi e ostacolare modelli di business emergenti, in un momento in cui è cruciale sostenere l’innovazione tecnologica americana.

Oltre alla richiesta di vendita di Chrome, il DOJ ha proposto che Google condivida informazioni relative alle ricerche degli utenti e ai risultati con i concorrenti. Google ha posto l’accento sulle problematiche legate alla privacy e alla sicurezza che una tale misura potrebbe generare, evidenziando che questi rischi sono già stati riconosciuti dal DOJ. L’azienda si sta preparando a difendere le proprie posizioni in tribunale, convinta che la propria piattaforma di navigazione e i relativi modelli di business siano fondamentali per l’evoluzione del settore tecnologico negli Stati Uniti.

La vendita di Chrome avrebbe enormi implicazioni per il mercato, portando a un cambiamento significativo nella competitività del settore. In particolare, la separazione di Chrome da Android creerebbe una frattura nei modelli di business esistenti, come sottolineato da Mulholland, che ha avvertito che tale disaccoppiamento potrebbe “cambiare i loro modelli di business” e aumentare i costi dei dispositivi. Questo non solo influenzerebbe i consumatori, ma metterebbe anche a rischio l’accessibilità generale alla tecnologia.

Attualmente, Google Chrome detiene il 66.7% delle sessioni di navigazione su Internet, con una quota ancora più alta sui dispositivi mobili, dove arriva al 68%. La posizione di Chrome nel mercato evidenzia l’importanza strategica della piattaforma e le potenziali ripercussioni di una sua possibile separazione da Android, che potrebbe alterare radicalmente il panorama competitivo del settore tecnologico.

Scopri tutti i gadget e le offerte a tempo su Amazon. Non perdertele! 🔥

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

PIÙ POPOLARI