Dopo le accuse di Beppe Grillo contro Giuseppe Conte, il leader del Movimento 5 Stelle ha risposto con un video sui suoi profili social, invitando gli iscritti a votare. Conte ha affermato che il Movimento è abituato agli attacchi, poiché lotta per battaglie scomode, come il rifiuto dell’Europa delle armi, l’opposizione al raddoppio dei finanziamenti pubblici ai partiti e la promozione del salario minimo, sottolineando l’importanza di continuare a combattere per i diritti e le giustizie sociali. Ha anche espresso dispiacere per il fatto che Grillo, anziché supportarli, si sia messo ai margini della comunità e sia risultato disinformato riguardo alle proposte già presentate in Parlamento.
Conte ha evidenziato che molte delle battaglie intraprese sono già diventate proposte di legge e che il Movimento è una comunità orgogliosa che non si lascia calpestare. Ha annunciato che dalle prossime elezioni ci sarebbero state nuove opportunità di lottare insieme per obiettivi strategici selezionati dalla base. Il leader ha quindi esortato gli attivisti a tornare a votare per voltare pagina e costruire un nuovo futuro.
Poco prima, Grillo aveva pubblicato un video duramente critico nei confronti di Conte, definendolo “Mago di Oz” e accusandolo di non aver risposto alle sue chiamate. Nel suo intervento, ha proclamato che il Movimento 5 Stelle è morto e che Conte lo avrebbe trasformato in un “partitino” progressista, esortando i militanti a creare un altro simbolo e proseguire separatamente.
Questa situazione di tensione tra Grillo e Conte mette in luce le differenze interne al Movimento 5 Stelle e le sfide che il partito sta affrontando. Mentre Conte si concentra sulle battaglie politiche e le proposte legislative, Grillo sembra volete scoraggiare l’attuale leadership e promuovere un cambio di direzione. La risposta di Conte pone l’accento sull’unità e sulla necessità di continuare la lotta per i valori fondanti del Movimento, nonostante le critiche interne.