Sicurezza e serenità sono i punti chiave per il Giubileo, secondo il prefetto di Roma, Lamberto Giannini. A pochi giorni dall’apertura della Porta Santa, Giannini ha dichiarato all’Adnkronos che il sistema di sicurezza ha funzionato bene, evidenziando l’afflusso di oltre 35.000 persone a San Pietro il giorno di Natale, senza problemi. È stato effettuato un sopralluogo con le forze dell’ordine, riscontrando un’ottima organizzazione e un clima sereno. Roma si prepara ad accogliere milioni di pellegrini, con un’attesa di circa 35 milioni di visitatori per l’intero Giubileo. Il prefetto assicura che la città è pronta a garantire la sicurezza, sottolineando che il dispiegamento di forze dell’ordine sarà significativo, con 700 agenti già attivi e controlli in punti nevralgici come San Pietro, ma anche nelle periferie.
Il “metodo Giubileo” è stato lodato per la collaborazione tra diversi schieramenti politici che ha consentito di completare i lavori in tempo per l’apertura della Porta Santa. Giannini ha evidenziato l’importanza della coesione tra le forze di polizia e altri enti nella gestione degli eventi. La sicurezza è ulteriormente rafforzata a seguito di attacchi recenti, come quello di Magdeburgo, con monitoraggi attivi e attività di prevenzione contro possibili attacchi terroristici. Giannini ha assicurato che al momento non ci sono segnalazioni specifiche di minacce, ma l’attenzione resta alta, specialmente per prevenire reati come rapine e borseggi.
In particolar modo, la sorveglianza è aumentata anche per i siti sensibili legati alla comunità ebrea di Roma, con un’intensificazione dei servizi di sicurezza dal 7 ottobre a causa del conflitto a Gaza. Nonostante le manifestazioni previste, il prefetto si mostra fiducioso nel gestire la situazione, avendo già stipulato protocolli con i sindacati per garantire la sicurezza durante gli eventi del Giubileo. Ultimamente, Giannini ha anche affrontato la questione dei controlli sugli affitti brevi e l’importanza di identificare correttamente gli ospiti, affermando che sono già state avviate sanzioni per garantire la sicurezza nelle strutture ricettive.