10.7 C
Roma
mercoledì, 12 Febbraio, 2025
HomeAttualitàGiubileo, Gualtieri a cantiere piazza Pia: "Lavori al 30%, stiamo rispettando tempi"

Giubileo, Gualtieri a cantiere piazza Pia: "Lavori al 30%, stiamo rispettando tempi"


Completato lo scavo del nuovo collettore fognario. Anas: ”Scavi per tunnel stradale al via ad aprile”. Mons. Fisichella: ”Sarà percorso unico al mondo, non vedo l’ora che sia finito”

Il cantiere di piazza Pia
Il cantiere di piazza Pia

I lavori al cantiere di piazza Pia ‘’sono al 30%, stanno procedendo secondo il ‘cronoprogramma’’. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri durante il sopralluogo di oggi, dopo quello del 26 ottobre scorso, al cantiere, insieme all’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini, il delegato del Vaticano per il Giubileo Mons. Rino Fisichella, l’Amministratore Delegato e il Presidente di Anas Spa, Aldo Isi ed Edoardo Valente. L’opera è finanziata con 79,5 milioni del Giubileo ed è realizzata da Anas (società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane), il completamento è previsto per l’8 dicembre 2024.

Gualtieri: ”Lavori al 30%, stiamo rispettando i tempi” – ‘’Si è completato lo scavo del nuovo collettore fognario che sarà molto grande, 8 metri x cinque, che sostituirà i due esistenti che potranno essere tolti, così da poter scavare là gallerie per le macchine. Sono stati anche messi i pali che sorreggeranno sia il nuovo collettore sia la galleria stradale. E’ un’opera che non è solo un sottopasso ma un’opera idraulica molto importante perché questi collettori fognari raccolgono le fognature di tutta Roma nord, e il più grande collettore di Roma e questo lo sarà altrettanto. Un’opera di complessità idraulica e ingegneristica molto alta che ci consentirà di dare due bellissime piazze alla città in un punto di congiunzione meraviglioso tra San Pietro, via della Conciliazione e Castel Sant’Angelo. E’ un’opera enorme che stiamo realizzando in tempi da record’’.

Anas: ”Scavi per tunnel stradale al via ad aprile” – ”La principale e fondamentale attività del cantiere riguarda le lavorazioni sui due collettori fognari che verranno fatti confluire in un unico grande collettore scatolare, affinché il tracciato del nuovo sottovia sia libero. “Per iniziare i lavori del tunnel – ha detto l’ad di Anas Isi- bisogna attivare il collettore. Gli scavi dunque inizieranno subito dopo, indicativamente ai primi di aprile. Chiaramente è un contesto complesso, però abbiamo un cronoprogramma che possiamo confermare. Questo è un contesto particolare, non abbiamo nella nostra storia un’opera realizzata con queste tempistiche in un contesto così importante, però siamo fiduciosi di poter rispettare gli impegni assunti, l’impresa è presente sul cantiere, le problematiche vengono risolte giorno per giorno. Abbiamo cento persone che lavorano, è un cantiere molto attivo”.

Mons. Fisichella: ”Sarà percorso unico al mondo, non vedo l’ora che sia finito’’ – “Stare qui sul cantiere non fa altro che aumentare il desiderio di vedere quando sarà finito. Vedere che giorno dopo giorno si sta realizzando qualcosa che Roma poi avrà per sempre, una prospettiva unica al mondo che tiene insieme Castel Sant’Angelo con l’antichità di Roma con San Pietro sarà un percorso unico al mondo e non può che dare il senso della capacità estetica e ingegneristica che la città di Roma è riuscita a mettere in campo’’. Lo ha detto il delegato del Vaticano mons. Rino Fisichella durante il sopralluogo al cantiere di piazza Pia, insieme al sindaco Gualtieri. ‘’C’è con il commissario-sindaco una collaborazione quotidiana e anche io ringrazio Anas e tutti gli operai che ogni giorno stanno qui sul campo. Attendo solo che sia finita’’.

Segnalini: ”Nascerà area pedonale da ponte Sant’Angelo a Ottaviano’” – ’Qui è stata realizzata una galleria idraulica equiparabile ad una autostrada a due corsie – ha sottolineato l’assessora ai Lavori pubblici di Roma Ornella Segnalini – Fare un lavoro del genere in poco più di un anno è una cosa gigantesca per il nostro Paese. Qui nascerà un’area pedonale dal ponte fino a Ottaviano, una piacevole passeggiata per romani e turisti’’.

A partire da dicembre sono entrate a regime le 11 pompe di sollevamento (dal peso di 230 t) che sostituiscono la funzionalità dei collettori e sono fondamentali per non interrompere mai lo smaltimento delle acque, anche in caso di forti piogge e si attivano autonomamente in funzione delle portate idriche rilevate in tempo reale. Il sistema di pompaggio ha consentito la demolizione del collettore basso di destra e l’avvio della realizzazione del nuovo collettore scatolare. Contestualmente sono state concluse le attività di realizzazione dei pali del sottopasso (circa 400 pali collettore + sottopasso diametro 800, h media 16 metri), tranne quelli interferenti con il collettore basso Farnesina attualmente ancora in funzione.

Fonte

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI