Tre giovani di nazionalità francese sono stati giudicati colpevoli di violenza sessuale di gruppo ai danni di una studentessa romana di 19 anni. L’episodio si è verificato nella notte tra il 17 e il 18 maggio 2024, all’interno della nave da crociera Msc Seaside.
Stephane Feuilleret e Charly Ethon Karl sono stati condannati a 10 anni di carcere, mentre Damien Dauteuille La Font ha ricevuto una pena di 5 anni e 4 mesi per il suo coinvolgimento. La vittima era stata invitata a entrare nella cabina di uno dei tre giovani per consumare una bevanda. In quel frangente, si è verificato un primo rapporto sessuale, che la ragazza ha descritto come non consenziente. La corte ha assolto il giovane coinvolto in questo primo atto, sostenendo che non vi fossero prove sufficienti per dimostrare la mancanza di consenso, ma ha riconosciuto la sua responsabilità per la violenza in concorso quando il secondo giovane è entrato nella cabina.
La situazione di Damien Dauteuille La Font è risultata più complessa, poiché ha assistito all’atto violento senza parteciparvi attivamente. La sentenza ha chiarito i ruoli dei tre giovani nel crimine, evidenziando le loro diverse responsabilità.