Ospite a Domenica In, Giorgia ha commentato la finale di Sanremo 2025, sottolineando che la Top 5 era tutta composta da artisti maschili. Ha suggerito che potrebbe esserci una sorta di mentalità atavica che influisce su questa situazione. Riguardo all’accusa di Davide Maggio, che l’ha criticata per una presunta eccessiva perfezione, Giorgia ha difeso il suo modo di esprimersi, affermando che una voce o colpisce o non colpisce, senza bisogno di spiegazioni.
Durante la trasmissione, Giorgia ha anche espresso affetto per la collega Elodie, ringraziandola per averla supportata, specialmente in merito al suo sesto posto nella finale, che Elodie ha definito “inaccettabile”. Commovente durante la premiazione al Festival, dove ha ricevuto il Premio TIM, Giorgia ha ricordato le proprie emozioni, con la presentatrice Mara Venier che le ha chiesto di riflettere sulla classifica di Sanremo. Giorgia ha risposto che c’è una mentalità inconscia nella selezione degli artisti e ha confermato la solidarietà tra le artiste donne in Italia, sottolineando che il successo di una è vantaggioso per tutte.
Infine, Giorgia ha commentato le osservazioni di Davide Maggio riguardo alle sue lacrime durante la premiazione, affermando che la perfezione non implica assenza di emozioni. Ha quindi messo in evidenza la sua autenticità nel cantare, ribadendo che le critiche sulla sua voce non l’hanno scoraggiata. La discussione ha messo in luce non solo le dinamiche di genere nel panorama musicale, ma anche l’importanza della comunità artistica tra donne.