Gerry Scotti potrebbe essere co-conduttore al Festival di Sanremo 2025, secondo un’indiscrezione diffusa da Dagospia. La presunta partecipazione del conduttore sul palco dell’Ariston sarebbe legata a un “patto di non belligeranza” firmato da Rai e Mediaset, le due emittenti coinvolte. Questo accordo dovrebbe garantire che non ci siano conflitti di ascolti durante le serate del festival.
Secondo il giornalista Giuseppe Candela, Gerry Scotti potrebbe affiancare l’amico Carlo Conti, direttore artistico del Festival, per la prima serata del 11 febbraio. Tuttavia, la sua presenza è al momento incerta e non è stata confermata ufficialmente. Ci sono anche voci secondo cui, nonostante l’assenza di conferme, Scotti potrebbe far parte degli “amici storici” che Conti non ha ancora annunciato.
Carlo Conti, oltre a Scotti, ha già confermato altri co-conduttori come Alessandro Cattelan, Bianca Balti e Nino Frassica, tra gli altri, ma il nome di Scotti non compare nella lista. È importante notare che in passato ci sono state altre indiscrezioni riguardanti la partecipazione di Scotti a Sanremo; ad esempio, si era parlato di un suo coinvolgimento anche nel 2024, ma poi non si è realizzato.
La situazione attuale rimane indistinta, in quanto non ci sono conferme ufficiali dall’emittente Rai o dallo stesso Gerry Scotti riguardo alla firma del citato patto o alla sua partecipazione come co-conduttore. Tuttavia, le speranze per un ritorno di Scotti sul palco di Sanremo restano vive, soprattutto considering il legame di amicizia tra lui e Conti, che potrebbe favorire una collaborazione durante l’evento.
Inoltre, ci sono segnalazioni su possibili novità in arrivo, come duetti e nuove sorprese volute da Conti, che però sembrano ancora in fase di definizione. La serata dei duetti, in particolare, potrebbe presentare alcune difficoltà, rendendo il patto tra le emittenti ancora più significativo per limitare eventuali conflitti di programmazione. La comunità di fan e il pubblico avidi di spettacolo attendono ulteriori dettagli nelle prossime settimane.