Gerard Depardieu si è presentato in tribunale a Parigi per il processo che lo vede accusato di abusi sessuali su due donne durante le riprese del film “Les Volets Verts” nel 2021. L’attore di 76 anni ha negato le accuse e si è detto pronto a rispondere alle domande della corte. Il processo, inizialmente fissato per ottobre, era stato rinviato a causa delle condizioni di salute di Depardieu, che si proclama innocente. Le due donne coinvolte hanno rispettivamente 34 e 54 anni. L’avvocato di Depardieu, Jeremie Assous, ha dichiarato che saranno in grado di dimostrare, in modo imparziale, che tutte le accuse sono false, affermando: “La verità sarà ovvia ed è dalla nostra parte”.
Se riconosciuto colpevole, Depardieu rischia fino a cinque anni di carcere e una multa di 75.000 euro. Questo caso rappresenta uno dei principali sviluppi nel movimento “Me Too” in Francia. Recentemente, il regista Christophe Ruggia è stato condannato per aver abusato sessualmente dell’attrice Adele Haenel quando era minorenne. Depardieu è anche sotto indagine in un altro caso per violenza sessuale nei confronti dell’attrice Charlotte Arnould.
Negli ultimi sei anni, l’attore ha ricevuto numerose accuse di violenza sessuale, molte delle quali sono state archiviate per prescrizione. Durante il primo giorno del processo, decine di manifestanti, per lo più donne, si sono radunati davanti al tribunale, scandendo slogan contro la violenza di genere e chiedendo giustizia per le vittime.
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