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mercoledì, Ottobre 9, 2024
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Fondazione MAIRE, la transizione energetica come opportunità di inclusione sociale e lavorativa

Oggi, la Fondazione MAIRE ha presentato una ricerca a Casa Litta-Palazzo Orsini a Roma durante l’evento “Nello Spirito di Laudato Sì. Verso COP29: transizione energetica come opportunità di inclusione sociale e lavorativa”. Questa iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Ambasciata del S.M. Ordine di Malta presso la Santa Sede, ha sottolineato l’importanza di formare nuove competenze per la transizione energetica a livello globale. L’evento ha messo in luce la connessione tra l’Enciclica Laudato Sì di Papa Francesco e la transizione energetica, vista come una sfida culturale, sociale ed economica insita nei cambiamenti climatici.

Il Pontefice ha affermato che è fondamentale riconoscere l’urgenza della situazione attuale, sottolineando come la decarbonizzazione possa diventare un’opportunità per lo sviluppo umano integrale. La Fondazione MAIRE ha evidenziato il ruolo cruciale delle imprese nel contribuire al bene comune e nell’educazione alla sostenibilità, indicando che saranno necessari oltre 30 milioni di posti di lavoro a livello mondiale, come riportato dall’International Energy Agency. Per raggiungere questi obiettivi, è essenziale creare nuove competenze multidisciplinari e sviluppare soluzioni innovative.

La ricerca, intitolata “Climate goals: winning the challenge of climate goals through the creation of skills and competences worldwide”, è cominciata nel 2023 in collaborazione con IPSOS e ha coinvolto 2.200 intervistati in 12 paesi. I risultati preliminari suggeriscono che la transizione energetica potrebbe favorire nuovi posti di lavoro, inclusione delle donne e delle minoranze. I risultati finali saranno presentati alla COP29 di Baku in novembre.

In aggiunta, la Fondazione MAIRE ha annunciato un bando per borse di ricerca su studi socio-economici riguardanti i flussi migratori e la transizione energetica, per migliorare l’inclusione lavorativa dei migranti nel settore. L’incontro ha visto la partecipazione di diversi esperti e rappresentanti istituzionali, tra cui il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il direttore della comunicazione della Basilica Papale di San Pietro.

Fabrizio Di Amato, Presidente della Fondazione, ha sottolineato l’importanza di un cambiamento culturale e l’impegno delle aziende verso la sostenibilità. Antonio Zanardi Landi ha lodato l’iniziativa della Fondazione MAIRE, evidenziando il legame tra la Chiesa e le iniziative imprenditoriali per il Bene Comune.

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