Come ogni anno, la selezione dei grandi artisti per il Festival di Sanremo suscita consensi e polemiche, specialmente da parte degli esclusi. Quest’anno, molti hanno accolto con favore i cantanti scelti da Carlo Conti, che ha unito grandi nomi della musica italiana, giovani talenti e rapper affermati. Tuttavia, un noto artista, Giovanni Scialpi, ha sollevato controversie riguardo alla scelta del cast in due video su Instagram. Secondo Scialpi, Conti non sarebbe stato l’unico a decidere i partecipanti al Festival di Sanremo.
Le affermazioni di Scialpi hanno generato reazioni diverse; alcuni lo hanno ricordato che anche lui ha partecipato a Sanremo, riscontrando le stesse polemiche in passato. Scialpi ha replicato dicendo: “Mi spiace, ma a me il successo lo ha dato il pubblico. Anzi, a Sanremo finivo ultimo e non avevo il supporto delle case discografiche.”
Riguardo al cast del Festival di Sanremo 2025, Scialpi ha dichiarato: “Carlo diceva che decideva lui, ma sembra che abbiano deciso insieme a lui anche qualcuno di Fininvest, la Tim e la Sony. È evidente che ci siano stati accordi sottostanti. Non si può mai essere completamente liberi nelle scelte.” Ha aggiunto che i professionisti dovrebbero astenersi da dichiarazioni che suggeriscono che una sola persona ha il potere di decidere, poiché in realtà le decisioni sono frutto di una collaborazione più ampia.
Scialpi mette in evidenza che le affermazioni di totale libertà da parte di Conti non sono realistiche. “Se ci mettono bocca tutti, sarebbe meglio non fare certe affermazioni e dire ‘decido tutto io’. Perché non è così e non può essere così. Quindi, evitate i commenti superficiali”, ha ribadito l’artista, sottolineando la complessità delle dinamiche che si celano dietro la selezione degli artisti per un evento così importante.
In sintesi, la polemica di Scialpi mette in luce le pressioni e gli accordi che influenzano le scelte artistiche, invitando a una riflessione più profonda su come viene costruita la narrativa attorno al Festival di Sanremo.