Chiara Ferragni ha recentemente annunciato una nuova collaborazione con il marchio Goa Organics tramite Instagram, destando l’attenzione di tutti, inclusa quella della giornalista Selvaggia Lucarelli, sua storica antagonista. Ferragni è stata scelta come testimonial per una linea di prodotti per capelli vegani, lanciando un messaggio su come questo rappresenti un nuovo capitolo della sua vita, specialmente dopo un periodo difficile. Durante una conferenza stampa a Madrid, ha spiegato di essere ancora più attenta alla scelta dei brand dopo le sfide affrontate negli ultimi mesi. Tuttavia, il suo ritorno alle sponsorizzazioni non è stato accolto da tutti con entusiasmo.
Lucarelli ha criticato aspramente questa nuova avventura di Ferragni, sottolineando come, dopo una serie di controversie legate al “Pandoro-gate” e ai suoi stili di vita controversi, la scelta di diventare ambassador per un marchio vegano sollevi interrogativi seri riguardo alla sua credibilità. La giornalista ha messo in evidenza il contrasto tra il passato dell’influencer, caratterizzato da opulenza e utilizzo di pellicce, e questa nuova direzione “sostenibile”. Ha anche notato che la pagina Instagram di Goa Organics appare limitata nei commenti, forse per evitare critiche negative sulla nuova collaborazione.
Lucarelli si è espressa ironicamente sui messaggi di Goa Organics, definendoli poco credibili per qualcuno con un passato come quello di Ferragni. Secondo lei, la nuova linea di prodotti non è in linea con il profilo dell’influencer, il che porta a dubitare dell’autenticità del suo messaggio “vegano”. La giornalista ha concluso il suo intervento esprimendo scetticismo riguardo all’efficacia della sponsorizzazione di un brand che rappresenta esigenze sostenibili mentre chi sponsorizza sembra lontano da questo stile di vita.
In sintesi, la decisione di Chiara Ferragni di promuovere una linea vegana ha generato dibattito acceso e critiche, evidenziando le contraddizioni tra il suo stile di vita passato e il messaggio di sostenibilità che ora cerca di veicolare. La collaborazione, benché rappresenti una nuova opportunità per Ferragni, continua a sollevare domande sulle sue scelte e sulla sua credibilità come influencer nel panorama attuale.