14.4 C
Roma
domenica, 9 Febbraio, 2025
HomeAttualitàFermati, ci sono minorenni coinvolti: chi è l'assassino e perché?

Fermati, ci sono minorenni coinvolti: chi è l’assassino e perché?

Svolta nelle indagini sulla morte di Francesco Marando, 54enne trovato cadavere a Bovalino, in provincia di Reggio Calabria, il 11 gennaio. I carabinieri hanno arrestato i due figli della vittima, uno dei quali minorenne, accusandoli di omicidio, occultamento di cadavere e porto abusivo di armi. L’omicidio sarebbe avvenuto durante una lite per dissidi familiari.

Francesco Marando, originario di San Luca, era un ex commerciante e gestiva un ristorante a conduzione familiare. Secondo le ricostruzioni, il padre sarebbe stato colpito a morte con una pistola calibro 38 dal figlio maggiore. Dopo l’omicidio, i due fratelli avrebbero nascosto il corpo e fatto sparire l’arma del delitto. Il cadavere è stato ritrovato il giorno successivo, in un locale seminterrato dell’abitazione, a causa di una tardiva richiesta di soccorso da parte dei familiari.

Le indagini, condotte dalla Procura di Locri e dalla Procura dei minori di Reggio Calabria, hanno avuto importanti sviluppi grazie a filmati di videosorveglianza e alle dichiarazioni del figlio maggiore, che si è presentato in caserma accompagnato dai legali e ha confessato, indicando il luogo dove era stata gettata l’arma. La pistola è stata trovata in una zona isolata di Ardore, all’interno di un sacco con bossoli e munizioni. I carabinieri hanno anche rinvenuto l’auto di Marando, recuperata in una zona di campagna alla periferia di Bovalino.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI