Chiunque provocasse la morte di una donna come atto di discriminazione o odio nei suoi confronti, o per limitare i suoi diritti e libertà, sarà punito con l’ergastolo. Questa è la prescrizione contenuta nel primo articolo della bozza del disegno di legge che introduce il reato di femminicidio, recentemente visionata dall’Adnkronos. Il ddl prevede un totale di sette articoli. La nuova normativa mira a contrastare la violenza di genere e a tutelare le donne, riconoscendo l’ideologia discriminatoria alla base di tali atti. La regolamentazione stabilisce pene severe per chi compie omicidi in contesti di odio di genere, mirando a rafforzare la protezione e il rispetto dei diritti delle donne. Inoltre, il provvedimento sottointende un cambiamento culturale necessario per affrontare e prevenire la violenza contro le donne, evidenziando l’importanza della legislazione nella salvaguardia dei diritti umani e nella promozione dell’uguaglianza di genere. La legge rappresenta un passo significativo verso una maggiore consapevolezza e responsabilità sociale nell’affrontare il fenomeno del femminicidio.