Fedez, insieme a Mr Marra, ha lanciato un nuovo podcast dopo il passaggio di Muschio Selvaggio a Luis Sal. Per attrarre l’attenzione ha ospitato il generale Roberto Vannacci, già elogiato in un’intervista su La Zanzara, suscitando polemiche. Fedez ha affermato che “comunicativamente parlando Vannacci è dieci spanne sopra la Schlein” e che “lui se la mangia”. L’opinione di Marco Travaglio in risposta a Fedez è stata significativa: ha dichiarato di aver perso la comprensione di Fedez tempo fa e che, sebbene Vannacci possa essere comprensibile, spesso le sue affermazioni lasciano perplessi. Travaglio ha sottolineato che la chiarezza non equivale a condividere il contenuto di ciò che viene detto, citando la comprensibilità di tiranni storici per evidenziare che il significato di un discorso non garantisce la sua validità.
Durante la puntata, Fedez ha anche rivelato che Vannacci era l’unico invitato, poiché ha invitato anche politici e intellettuali di sinistra, ma nessuno ha accettato. Fedez ha criticato il rifiuto di questi invitati, dichiarando che non confrontarsi significa giocare il gioco di Vannacci e non contribuire a un dibattito costruttivo. Ha evidenziato che un confronto potrebbe portare a risultati positivi, piuttosto che all’animosità presente nei dibattiti attuali.
Tuttavia, si può considerare che il rifiuto di partecipare come “controaltare” a Vannacci fosse giustificato. L’idea di un dialogo costruttivo, in presenza di ideologie estremiste sulle comunità LGBT+ e sulle donne espresse da Vannacci, è controversa. La citazione “Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza” sembra pertinente in questo contesto e riflette la posizione di molti che hanno scelto di non partecipare al dibattito.
In sintesi, Fedez ha cercato di accendere una discussione attorno a Vannacci e alle sue posizioni, ma la risposta negativa dei politici di sinistra segnala una forte divergenza di opinioni e una strategia di non legittimazione di un pensiero considerato pericoloso e divisivo.