L’incertezza riguardo ai dazi continua a influenzare i mercati internazionali, a poco più di una settimana dall’entrata in vigore prevista il 2 aprile. Donald Trump ha accennato a tariffe doganali meno elevate per alcuni prodotti, come auto, farmaci e chip, e per determinati paesi. In attesa di una politica commerciale più moderata, Wall Street ha registrato un forte rialzo, con il Dow Jones che ha guadagnato l’1,42% e il Nasdaq il 2,27%. Anche il titolo Tesla ha visto un incremento del 12%, ma gli analisti si interrogano sulla sostenibilità di questa crescita, dopo i dati pubblicati sulle vendite di auto Tesla in Europa, che mostrano un drastico calo del 49% nei primi due mesi dell’anno rispetto al 2024.
Le borse europee hanno aperto in positivo, con Milano in crescita di circa mezzo punto, seguita da Londra e Parigi, mentre Francoforte ha registrato un incremento più contenuto. A Piazza Affari, Stellantis è cresciuto dello 0,7%, nonostante un drammatico calo delle immatricolazioni a febbraio, pari al -16,2%.
Sul fronte asiatico, Tokyo ha chiuso con un guadagno di mezzo punto, mentre Shanghai è rimasta stabile e Hong Kong ha subito una perdita di oltre il 2% a causa delle prese di profitto sui titoli tecnologici. La situazione continua a rimanere instabile, con gli investitori che seguono attentamente gli sviluppi sui dazi e sulla politica commerciale globale.