Dal 16 giugno al 31 agosto, l’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) ha avviato una campagna nazionale contro l’abbandono degli animali, culminante nel weekend del 5 e 6 luglio con la Giornata Antiabbandono. Durante questi giorni, i volontari saranno presenti nelle piazze italiane per sensibilizzare il pubblico attraverso la distribuzione di materiali informativi e la promozione di una cultura di rispetto e responsabilità verso gli animali.
Il messaggio principale della campagna è “Non buttarlo via. Non è un rifiuto”, sottolineando che abbandonare un animale è un crimine e che prendersene cura è una responsabilità. L’abbandono è punito dall’articolo 727 del Codice Penale con pene da arresto fino a un anno o multe da 1.000 a 10.000 euro. Inoltre, possono scattare la confisca dell’animale, l’iscrizione nel casellario giudiziale e responsabilità civile per danni causati dall’animale.
ENPA ha elaborato un Decalogo Antiabbandono per guidare i cittadini su come comportarsi in caso di abbandono o ritrovamento di animali. Tra i principali punti, si consiglia di denunciare l’abbandono alle autorità, verificare che un animale vagante non appartenga a una colonia protetta, e contattare la Polizia Municipale per smarrimenti. In caso di animali feriti, è importante contattare i Carabinieri Forestali o centri di recupero.
La Giornata Antiabbandono è un’opportunità per coinvolgere i cittadini in iniziative di sensibilizzazione e per combattere l’indifferenza verso l’abbandono degli animali. Maggiori informazioni e materiali possono essere trovati su www.enpa.org/antiabbandono.
Elaborazione AI: StraNotizie.it
Fonte: www.arezzonotizie.it