Giorgia Meloni ha firmato un nuovo accordo con Edi Rama, incentrato sulla produzione di energia “green” e sottoscritto durante il summit di Abu Dhabi, dove ha partecipato al World Future Energy Summit. Meloni ha posto l’accento sul Piano Mattei per l’Africa, suggerendo che l’Italia ha l’opportunità di diventare un hub strategico per i flussi energetici tra Europa e Africa, grazie alla sua posizione nel Mediterraneo. Ha avvertito sui rischi di una decarbonizzazione forzata e sottolineato il potenziale della fusione nucleare, descrivendola come una fonte di energia “sicura, pulita e illimitata”. Secondo Meloni, la futura transizione energetica e la digitalizzazione dipenderanno dall’equilibrio tra sostenibilità e innovazione, esortando a sfruttare queste opportunità con coraggio.
La missione di Meloni ha visto la sottoscrizione di un accordo strategico con l’Albania e gli Emirati Arabi per creare una nuova interconnessione energetica, finalizzata alla produzione di energia verde in Albania, che sarà esportata in Italia tramite un cavo sottomarino nel Mar Adriatico. Meloni si è detta orgogliosa di questo progetto “ambizioso”, che, secondo il ministro dell’Ambiente, contribuirà a rafforzare il ruolo dell’Italia come hub energetico nel Mediterraneo. La cifra esatta dell’accordo non è definita, ma Rama ha menzionato un investimento vicino al miliardo di euro per realizzare l’infrastruttura in tre anni.
Durante il summit, Meloni ha anche incontrato lo sceicco bin Zayed, discutendo di investimenti in settori innovativi e questioni geopolitiche, come il conflitto tra Russia e Ucraina. Rama ha attirato l’attenzione dei media italiani, affrontando il tema dei centri per migranti in Albania, che hanno suscitato polemiche. Ha dichiarato che i centri hanno già avuto un ruolo deterrente, rispondendo ironicamente a Matteo Renzi riguardo all’utilizzo dei centri per i detenuti albanesi.
Infine, Rama ha accolto Meloni con un gesto di omaggio in un’atmosfera festosa, donandole un foulard per il suo compleanno. Nonostante il contesto, Meloni ha scelto di festeggiare con un brindisi insieme ai collaboratori più stretti, evitando cerimonie eccessive.