Trionfo con sei statuette per le due serie nelle diverse categorie: drammatica e commedia. Cinque premi alla miniserie ‘Beef’
Hanno dominato la serata della 75esima edizione degli Emmy Awards. Sono i tre i vincitori dell’edizione 2024 (rimandata di quattro mesi per gli scioperi degli sceneggiatori e degli attori di Hollywood) e sono: ‘The Bear’ (miglior serie comica), ‘Beef’ (miglior miniserie) e ‘Succession’ (miglior serie drammatica). Quest’ultima porta a casa ben sei statuette.
La quarta stagione della serie di Jesse Armstrong guadagna la statuetta per i migliori attori in una serie drama ai suoi protagonisti: Kieran Culkin è il miglior attore protagonista, Sarah Snook è la miglior attrice protagonista, Matthew Macfadyen è il miglior attore non protagonista.
La serie Sky Exclusive fa suoi anche l’Emmy per la miglior regia in una serie drammatica (a Mark Mylod per l’episodio ‘Le nozze di Connor’) e quello per la miglior sceneggiatura (a Jesse Armstrong ancora per ‘Le nozze di Connor’, terzo episodio della stagione finale). Premi anche a Ayo Edebiri e Ebon Moss-Bachrach per ‘The Bear’.
A Elton John il suo primo Emmy Award che gli conferisce lo status di ‘Egot’, acronimo che indica i quattro principali premi dello spettacolo: Emmy Awards, Grammy Awards, Oscar e Tony Awards . E’ il diciannovesimo artista a completare l’Egot.
Niente da fare per Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco, candidate come migliori non protagoniste in una serie drammatica per ‘The White Lotus’ e sconfitte dalla collega di set Jennifer Coolidge (per lei è il secondo Emmy consecutivo). Da segnalare che Quinta Brunson, grazie al riconoscimento come miglior attrice in una comedy per la seconda stagione di ‘Abbott Elementary’, diventa la seconda attrice afroamericana a vincere nella categoria dopo Isabel Sanford, premiata per I Jefferson nel 1981.
Considerando anche i Creative Arts Emmy, dedicati a guest star e tecnici, assegnati lo scorso 7 gennaio (tra i vincitori anche gli italiani Francesco Vedovati e Barbara Giordani, premiati con Meredith Tucker per il miglior casting di una serie drammatica con The White Lotus), è ‘The Bear’ lo show più premiato della 75esima edizione del principale riconoscimento televisivo americano, con 10 statuette. A seguire ‘Lo scontro’ e ‘The Last of Us’ con 8 e ‘Succession’ con 6.
Tutti i premi
Miglior serie drammatica: Succession; miglior serie commedia: The Bear; miglior miniserie: lo scontro; miglior regia di una serie drammatica: Mike Mylod – Succession (episodio: Connor’s Wedding); miglior regia di una serie commedia: Christopher Storer – The Bear (episodio: Review); miglior regia di una miniserie: Lee Sung Jin – Lo scontro (episodio: Figures of Light); miglior attore in una serie drammatica: Kieran Culkin – Succession; miglior attrice in una serie drammatica: Sarah Snook – Succession; miglior attore in una serie commedia: Jeremy Allen White – The Bear; miglior attrice in una serie commedia: Quinta Brunson – Abbott Elementary; miglior attore in una miniserie: Steven Yeun – Lo scontro; miglior attrice in una miniserie:Ali Wong – Lo scontro; miglior attore non protagonista in una serie drammatica: Matthew Macfadyen – Succession; miglior attrice non protagonista in una serie drammatica: Jennifer Coolidge – The White Lotus.
E ancora: miglior attore non protagonista in una serie commedia: Ebon Moss-Bachrach – The Bear; miglior attrice non protagonista in una serie commedia: Ayo Edebiri – The Bear; miglior attore non protagonista in una miniserie: Paul Walter Hauser – Black Bird; miglior attrice non protagonista in una miniserie: Niecy Nash-Betts – Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer; miglior sceneggiatura di una serie drammatica: Jesser Armstrong – Succession (episodio: Connor’s Wedding); miglior regia di una serie commedia: Christopher Storer – The Bear (episodio: System); miglior regia di una miniserie: Lee Sung Jin – Lo scontro (episodio: The Birds Don’t Sing, They Screech In Pain); miglior talk show: The Daily Show With Trevor Noah; miglior reality competitvo: RuPaul’s Drage Race.