Emanuele Pozzolo, deputato del Piemonte, è stato espulso da Fratelli d’Italia dopo un voto unanime del direttivo della Camera. La decisione arriva a chiusura di una vicenda imbarazzante per il partito, scaturita dallo sparo avvenuto durante una festa di Capodanno a Rosazza nel 2023, che ha ferito un giovane. In quella occasione era presente anche il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, dando vita a tensioni interne nel partito.
Inizialmente, FdI aveva chiesto a Pozzolo di non rinnovare la tessera, una mossa interpretata come una “espulsione soft”. Tuttavia, il deputato ha continuato a far parte del gruppo parlamentare fino all’espulsione definitiva. Pozzolo ha espresso il suo disappunto, parlando di “bullismo” e di essere stato “sacrificato” per tutelare Delmastro.
L’espulsione è stata formalizzata il 14 maggio, dopo mesi di conflitti interni. Pozzolo, pur rimanendo formalmente deputato, non è più parte di FdI, e ora si attende di vedere se decisioni future lo porteranno a unirsi a un altro gruppo o a proseguire come indipendente.
Fratelli d’Italia ha chiarito che questa azione segna una linea più rigorosa nei confronti di comportamenti in grado di danneggiare l’immagine del partito. L’ex deputato, eletto nel 2022, ha manifestato il suo disaccordo con la gestione della situazione e ha sottolineato la sua lealtà verso il partito, che ritiene rischi di cadere in dinamiche di potere negative.
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Fonte: www.virgilio.it