Favorire l’utilizzo del legno nell’edilizia è l’obiettivo dell’Ordinanza del Commissario Straordinario Guido Castelli, che prevede un Bonus del 10% per la costruzione di strutture portanti in legno in caso di demolizione e ricostruzione di edifici privati gravemente danneggiati. Questa iniziativa punta a valorizzare il legno come materiale sostenibile e antisismico nell’area del cratere sismico 2016-2017, coprendo circa 8.000 km² dell’Appennino centrale.
Durante la conferenza stampa al Masaf, il Commissario Castelli ha evidenziato la necessità di una riparazione economica e sociale delle comunità appenniniche, sottolineando che il legno può generare occupazione e sviluppo sostenibile. Il Questore Trancassini ha aggiunto che la ricostruzione materiale deve accompagnarsi alla ricostruzione economica e sociale, con il legno come risorsa strategica.
La Fondazione Symbola, insieme a FederlegnoArredo, lancerà una campagna di sensibilizzazione sull’importanza del legno nella ricostruzione. Attualmente, il 70% del cratere è coperto da boschi, molti dei quali sono sottoutilizzati. Promuovere la filiera del legno contribuirà anche a ridurre le emissioni di CO2.
Ermete Realacci ha rimarcato che l’ordinanza rappresenta un passo decisivo verso la decarbonizzazione dell’edilizia. Claudio Feltrin, di FederlegnoArredo, ha sottolineato l’importanza del legno per una ricostruzione che coniughi sicurezza e innovazione. La misura prevede vari incontri nel cratere per informare cittadini e imprese sui vantaggi dell’uso del legno.
In totale, per la ricostruzione nel cratere sono previsti lavori per 28 miliardi di euro, e i boschi della zona offrono un potenziale di lavoro significativo attraverso una gestione più sostenibile delle risorse forestali.