Una notizia allarmante riguarda un resort in Messico dove i delfini sono impiegati per intrattenere i turisti. Un video dell’organizzazione animalista UrgentSeas ha rivelato la triste realtà del delfinario del Barceló Maya Grand Resort. Le immagini mostrano i delfini rinchiusi in una vasca molto piccola, senza protezione dal sole e a pochi metri dall’oceano, creando un drammatico contrasto fra libertà e prigionia. Questo ha suscitato indignazione a livello globale e ha portato le autorità messicane ad avviare un’indagine dopo le segnalazioni che due delfini sarebbero morti recentemente e sostituiti rapidamente.
Il delfinario è parte del programma Dolphinaris, che offre ai turisti esperienze come nuotate e spettacoli con i delfini. Tuttavia, ciò si traduce in estrema sofferenza per gli animali. Philip Demers di UrgentSeas ha descritto la situazione come crudele, con i delfini costretti a vivere in un’area angusta mentre possono percepire l’odore e i suoni del mare.
L’indignazione pubblica ha portato a una protesta pacifica il 5 dicembre 2024 e alle autorità a intervenire. Il procuratore federale per la protezione ambientale (Profepa) ha avviato un’inchiesta, con l’obiettivo di verificare se il resort rispetti le normative sulla fauna selvatica.
Il caso ha riaperto il dibattito sulla cattività dei delfini nei parchi acquatici. Nonostante le proteste crescenti, queste strutture continuano a operare, giustificando la loro esistenza con vantaggi educativi. Tuttavia, la cattività ha effetti devastanti sulla salute dei cetacei. UrgentSeas chiede la chiusura dei delfinari e promuove un turismo etico.