La Bathydevius caudactylus è una lumaca di mare bioluminescente scoperta negli abissi oceanici, nello specifico nella “zona di mezzanotte”, tra i 1.000 e i 4.000 metri di profondità. Questa specie, delle dimensioni di una mela, si distingue per la sua capacità di nuotare e per la bioluminescenza, un fenomeno che le permette di difendersi dai predatori emettendo luce. A differenza delle altre lumache di mare, Bathydevius ha una coda a forma di paletta e un grande cappuccio gelatinoso che la protegge in un ambiente così estremo.
Gli scienziati del Monterey Bay Aquarium Research Institute hanno trovato questo mollusco in condizioni di totale oscurità, dove la pressione è altissima e la luce solare non arriva. Gli adattamenti unici della Bathydevius caudactylus, tra cui la bioluminescenza, sono affascinanti per la comunità scientifica, poiché mostrano come la vita possa prosperare anche nelle condizioni più avverse. Attraverso la bioluminescenza, la lumaca confonde i predatori e crea uno spettacolo di luce che può spaventarli o avvertirli della sua presenza.
La scoperta di questa lumaca bioluminescente nei fondali abissali rappresenta un significativo passo avanti nella comprensione della biodiversità oceanica, evidenziando quanto poco conosciamo di queste profondità misteriose. Inoltre, la Bathydevius caudactylus è la prima lumaca di mare trovata a vivere in tali profondità, il che aumenta l’interesse per la ricerca su altre specie marine. Con ogni nuova scoperta, si aprono nuove domande e possibilità di comprensione della vita che abita il nostro pianeta, sottolineando la nostra limitata conoscenza degli abissi oceanici e delle meraviglie che ospitano.