4.9 C
Roma
domenica, 16 Febbraio, 2025
HomePoliticaÈ morto Furio Colombo, aveva 94 anni.

È morto Furio Colombo, aveva 94 anni.

È morto Furio Colombo, noto giornalista e intellettuale, all’età di 94 anni. La famiglia ha reso noto che i funerali si terranno domani al Cimitero Acattolico di Roma. Colombo ha avuto una carriera professionale di sette decenni, in qualità di inviato Rai, corrispondente dagli Stati Uniti, editorialista per Repubblica, direttore de L’Unità e fondatore de Il Fatto Quotidiano. È stato anche parlamentare per tre legislature e ha contribuito in modo significativo alla vita culturale italiana, scrivendo testi letterari e cinematografici, oltre a dirigere l’Istituto di Cultura di New York e insegnare presso la Columbia University.

Conosciuto per la sua analisi approfondita dei cambiamenti sociali e culturali, Colombo ha seguito eventi storici come la presidenza di Kennedy, la guerra in Vietnam, e lo scandalo Watergate. Ha lavorato come dirigente alla Olivetti e alla Fiat negli Stati Uniti. Durante la sua carriera giornalistica, ha realizzato numerosi documentari e servizi su eventi di rilevanza mondiale, contribuendo a importanti testate come La Stampa e Panorama.

Colombo ha avuto anche un attivo impegno politico, diventando deputato nel 1996 e senatore nel 2006. È stato promotore della legge sul Giorno della Memoria e presidente della Commissione per i Diritti Umani della Camera. Dopo il suo periodo a L’Unità, ha co-fondato Il Fatto Quotidiano, dove fino al 2022 ha curato una rubrica quotidiana.

Originario di Châtillon, in Valle d’Aosta, Colombo si laureò in giurisprudenza a Torino. Negli anni ’50 iniziò una carriera nell’ambito televisivo con Rai, collaborando con intellettuali del calibro di Umberto Eco. Il suo legame con Eco fu duraturo, e insieme contribuirono alla creazione di importanti iniziative culturali, inclusa la casa editrice La Nave di Teseo.

Colombo è stato anche attore, partecipando al film “Il caso Mattei”, e giornalista professionista dal 1967, realizzando una delle ultime interviste a Pier Paolo Pasolini, poco prima della sua morte. Ha scritto diversi saggi di successo, affrontando temi dalla comunicazione all’analisi politica, e ha ricevuto numerosi premi per la sua opera. Nel 1990 è stato insignito del titolo di Grand’Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI