Si è spento il 6 settembre all’età di 80 anni Will Jennings, il celebre paroliere statunitense noto per le sue indimenticabili canzoni che hanno segnato la storia del cinema. La sua morte, avvenuta nella sua casa a Tyler, in Texas, è stata annunciata dalla famiglia tramite un portavoce, che ha rivelato la presenza di un quadro clinico già compromesso.
Jennings ha avuto una carriera straordinaria, caratterizzata da due premi Oscar. Il primo lo ricevette nel 1983 per la canzone “Up Where We Belong”, scritta insieme a Jack Nitzsche e Buffy Sainte-Marie per il film “Ufficiale Gentiluomo”, una pellicola che ha visto protagonisti Richard Gere e Debra Winger. Quindici anni dopo, nel 1997, Jennings conquistò il suo secondo Oscar grazie a “My Heart Will Go On”, il brano iconico interpretato da Celine Dion nel colossal “Titanic”, diretto da James Cameron. Questo pezzo, che ha contribuito enormemente al successo del film, è stato realizzato in collaborazione con il compositore James Horner.
Oltre agli Oscar, Will Jennings ha ricevuto numerosi altri riconoscimenti, tra cui tre Grammy e due Golden Globe. Nel 1981, era stato candidato a un altro Oscar per “People Alone”, canzone del film “The Competition”. La sua abilità nel creare melodie e testi memorabili ha lasciato un’impronta duratura nella musica e nel cinema.
Nel 2006, Will Jennings è stato inserito nella Songwriters Hall of Fame, un ulteriore tributo alla sua carriera e al suo contributo al panorama musicale. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per il mondo della musica e del cinema, lasciando un’eredità di canzoni che continuano a emozionare generazioni.
Le sue opere non solo hanno ottenuto riconoscimenti prestigiosi, ma hanno anche toccato il cuore di milioni di persone, consolidando il suo posto nella storia della musica e del cinema. Will Jennings rimarrà sempre nella memoria collettiva, non solo per i suoi premi, ma per le emozioni che le sue canzoni hanno suscitato nel pubblico di tutto il mondo.