Due uomini sono stati sottoposti a misure cautelari per atti persecutori nei confronti delle loro ex partner a Campobasso, con ordinanze eseguite il 19 aprile dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato.
La prima misura riguarda un 40enne accusato di perseguitare la ex moglie, anche in presenza della figlia minore. Le molestie sono iniziate nel 2020 e sono continuate fino al 2022. Dopo che la vittima aveva inizialmente ritirato la querela, ha deciso di ripresentarla quando l’uomo ha ripreso a minacciarla.
La seconda misura è stata applicata a un giovane di un comune vicino, accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata. Dopo la rottura della loro relazione, l’indagato ha iniziato a pedinare la vittima, portandola a chiedere aiuto alla polizia nel cuore della notte.
Le indagini, condotte dalla Sezione Reati contro la Persona della Questura di Campobasso sotto la direzione della Procura, hanno portato all’emissione di ordinanze di divieto di avvicinamento, con controllo tramite braccialetto elettronico. I procedimenti sono attualmente in fase preliminare e gli indagati possono avvalersi dei rimedi processuali previsti.
Questi casi evidenziano un fenomeno in crescita, con 40 casi di “Codice Rosso” già trattati quest’anno dalle Forze di Polizia di Campobasso. La Procura sta lavorando attivamente per contrastare questo allarmante fenomeno e prevenire comportamenti più gravi.