Pier Luigi Bersani ha criticato la conferenza di fine anno della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, trasmessa il 9 gennaio a Otto e Mezzo su La7. L’ex leader del PD ha messo in evidenza l’assenza di riferimenti a questioni fondamentali come lavoro, sanità e bollette, evidenziando che Meloni non ha affrontato i problemi reali che affliggono gli italiani. Bersani ha sottolineato che, nonostante si faccia una conferenza stampa annuale, alla quale è fondamentale rivolgersi al pubblico, la premier ha dato priorità a domande su Trump e Musk, ignorando argomenti cruciali per la vita quotidiana degli italiani.
Bersani ha in particolare criticato l’approccio di Meloni verso personalità controversie come Donald Trump ed Elon Musk. Ha descritto l’assoluzione che Meloni ha conferito a questi personaggi come un “parlare come se fossero il dottor Stranamore”, aggiungendo che la premier ignora i problemi concreti del paese. Commentando il riferimento di Meloni a Musk in relazione a presunti tentativi di ingerenza nella politica europea, Bersani ha deriso il tentativo della premier di collegare Musk e George Soros, dichiarando che ciò è incongruente e che Soros non ha nulla a che fare con le questioni sollevate sull’influenza di Musk.
In un clima di confronto acceso, si è svolto un battibecco tra Bersani e Italo Bocchino, direttore del Secolo d’Italia, durante il programma. Bersani ha citato i dati Istat riguardanti lavoro e occupazione per criticare le scelte del governo Meloni, provocando la reazione di Bocchino, che ha definito i dati presentati da Bersani come falsi. La discussione è sfociata in uno scambio di accuse, con Bersani che ha insistito sulla correttezza delle sue informazioni, mentre Bocchino ha cercato di minimizzare l’importanza di tali dati.
Questa dinamica dimostra una crescente tensione tra opposizione e governo, evidenziando le divergenze sulle priorità politiche e sulla risposta alle sfide economiche e sociali del paese. Bersani ha concluso la sua analisi esprimendo preoccupazione per la mancanza di consapevolezza e attenzione del governo verso le problematiche realmente rilevanti per i cittadini italiani.