È morto Donato Metallo, ex sindaco di Racale e consigliere regionale del Pd in Puglia, all’età di 44 anni, il 22 aprile, dopo una lunga malattia. Eletto nel 2020 come primo tra i consiglieri democratici nelle preferenze, con 17mila voti, Metallo aveva precedentemente ricoperto il ruolo di sindaco di Racale, un comune di 10mila abitanti nel sud della Puglia. Nel Consiglio regionale, era attivo nella VI commissione lavoro. A causa della malattia, era costretto a ritirarsi dalla politica a partire dal 2024, ma nel luglio dello stesso anno era tornato per votare una legge a lui particolarmente cara, quella contro l’omotransfobia, di cui era primo firmatario.
Metallo aveva descritto la legge come fondamentale per affrontare discriminazioni, sottolineando la sua importanza per la scuola, il lavoro e la comunicazione, e affermando che la lotta contro le discriminazioni non può essere vinta solo imponendo regole. In merito alla sua malattia, aveva parlato delle difficoltà e delle emozioni legate alla perdita dei capelli, dicendo di non avere nulla da nascondere.
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Metallo, evidenziando il suo impegno per la comunità, le battaglie per la legge contro l’omotransfobia e per aiutare le donne malate di cancro con donazioni di parrucche. Schlein ha descritto Metallo come una figura che incarnava la politica, rendendola viva e utile per le persone, e ha ringraziato per il suo operato.