Andy Murray e Novak Djokovic proseguono la loro collaborazione, con l’ex tennista scozzese che continuerà ad allenare il serbo fino almeno a Wimbledon, previsto dal 30 giugno al 13 luglio. La notizia è stata riportata dal ‘Times’, smentendo le ipotesi secondo cui il loro rapporto di lavoro sarebbe terminato dopo l’Australian Open.
Durante il torneo di Melbourne, Djokovic è stato costretto al ritiro nella semifinale contro Alexander Zverev a causa di un infortunio. In una conferenza stampa, il serbo aveva espresso incertezze riguardo al proseguimento della sua collaborazione con Murray, ma aveva anche menzionato dei “feedback positivi” sul lavoro svolto insieme. Djokovic ha affermato che avrebbero discusso della continuazione della loro partnership non appena possibile.
Djokovic è atteso al suo ritorno in campo la prossima settimana nel torneo Atp 500 di Doha, dove cercherà di conquistare il centesimo titolo della sua carriera. L’allenamento con Murray sembra aver portato a risultati incoraggianti e, nonostante le incertezze iniziali, entrambi i tennisti sono motivati a continuare il lavoro insieme, mirando a un’importante stagione tennistica. La scelta di mantenere Murray come allenatore fino a Wimbledon indica una fiducia crescente nella collaborazione tra i due atleti e la speranza di raggiungere traguardi significativi nel corso dell’anno.