Margherita Scoccia è il politico umbro che ha registrato il maggior numero di interazioni sui social media negli ultimi sette mesi, secondo un’analisi effettuata da AdnKronos tramite la piattaforma SocialData. Il monitoraggio ha esaminato le conversazioni online riguardanti l’Umbria dal 10 marzo al 23 ottobre 2024. Scoccia, attuale portavoce del centrodestra nel consiglio comunale di Perugia e già candidata sindaco, si posiziona tra le prime cinque fonti con 81.720 interazioni nel contesto di Perugia.
Il report evidenzia gli argomenti maggiormente trattati, tra cui la politica, l’economia, il lavoro, i trasporti, l’ambiente e la sicurezza. Scoccia rimarca che questi temi, insieme a grandi opere, rigenerazione urbana, commercio, turismo, strade, giovani, sociale e Made in Italy, sono al centro della sua agenda politica. Sottolinea l’importanza dei dibattiti aperti con il pubblico, riconoscendo di non essere particolarmente esperta nei social media, ammettendo che talvolta gli orari di pubblicazione e i contenuti sono improvvisati. Le foto familiari condivise su Facebook, pur essendo imperfette, sono authenticità alle quali tiene molto.
Scoccia preferisce l’interazione diretta con le persone piuttosto che registrare video, valorizzando il contatto umano e l’ascolto attivo. Tuttavia, riconosce che i social rappresentano lo strumento più efficace per comunicare rapidamente con un vasto pubblico e raccogliere feedback, considerandoli essenziali quando le critiche non sfociano in offese personali.
Riflettendo sui suoi ruoli passati, Scoccia ricorda che, in qualità di assessore comunale all’urbanistica, affrontava questioni più tecniche e specifiche. È soddisfatta della crescita delle interazioni e dei follower, ma la sua vera gratificazione deriva dalla consapevolezza che discute temi e problemi rilevanti per i cittadini di Perugia. Si identifica con un pragmatismo orientato a risolvere criticità come condizioni lavorative insoddisfacenti e sicurezza. Insieme all’opposizione, continuerà a lavorare sui problemi reali e a proporre soluzioni, sia nelle commissioni che in consiglio comunale, con l’intento di servire l’interesse della città di Perugia.