Denny Mendez, ex Miss Italia e prima donna di colore a ricevere questo titolo, ha instaurato da alcuni mesi una relazione con Gerolamo Cangiano, deputato di Fratelli d’Italia. La sua scelta sentimentale ha sollevato polemiche e critiche, in particolare per il suo ruolo di presentatrice al Festival di Carditello, tenutosi in provincia di Caserta, e per il compenso percepito per l’incarico, pari a 5.000 euro. Mendez ha risposto con decisione alle accuse ricevute, dichiarando di aver sempre lottato per affermarsi come individuo, al di là dell’etichetta di “prima Miss Italia nera”.
Intervistata da Libero, Mendez ha affermato che la sua scelta di vita e il suo lavoro non dovrebbero essere oggetto di giudizi basati su etnia, religione o orientamento politico. Ha sostenuto che l’amore non dovrebbe essere stigmatizzato e che non è necessario rinunciare alle proprie convinzioni per amore del compagno, pur avendo posizioni in comune con il centrosinistra. Ha inoltre precisato che il suo compenso per la presentazione del festival ha coperto le sole spese di trasporto, dal momento che vive a Bologna.
La questione razzismo è stata una parte centrale del dibattito; Mendez ha descritto la comunità di Fratelli d’Italia che ha conosciuto come distante dall’essere razzista. Ha provocatoriamente suggerito che il razzismo potrebbe derivare più dal colore politico di Cangiano che dal colore della sua pelle. Nella nostra società attuale, secondo Mendez, è più importante riconoscere la capacità dell’Italia di essere accogliente e propensa all’integrazione, invitando a una riflessione seria sulla cittadinanza.
In sintesi, Denny Mendez si difende dalle critiche, rivendicando il diritto di amare liberamente e di lavorare in base alle proprie competenze, piuttosto che alla relazione con Cangiano. La sua storia mette in luce le tensioni nella società italiana riguardo a razzismo e discriminazione, in un clima politico e sociale in continua evoluzione. Mendez cerca di affermare che l’amore e la professionalità non dovrebbero mai essere vincolati da pregiudizi o ideologie politiche.