Secondo il nostro strumento di rilevazione del sentiment, nell’ultima settimana si sono registrate 1.545 conversazioni riguardanti Orlando, provenienti da 995 autori, con un engagement totale di 32.212. In comparazione, Marco Bucci ha avuto 1.275 conversazioni da 773 autori, con un engagement di 7.575. Analizzando i dati sui social media negli ultimi 28 giorni (dal 18 settembre al 15 ottobre), i follower di Meta mostrano una crescita significativa per Orlando: su Facebook ha guadagnato 1.537 follower, mentre Bucci ha avuto un incremento di 1.158. Su Instagram, Orlando ha registrato una crescita di 1.716 follower, rispetto ai 552 di Bucci.
In questo stesso periodo, la pagina Facebook di Orlando ha raggiunto 321.000 persone con oltre 82.000 interazioni, mentre la pagina Instagram ha coinvolto più di 210.000 persone con 43.000 interazioni. Questi dati sono facilmente reperibili e permettono di fare chiarezza rispetto ad alcune informazioni in circolazione sul web.
Il Comitato del candidato alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando, ha comunicato queste informazioni commentando un’analisi effettuata da Adnkronos in collaborazione con la piattaforma SocialData. Tali risultati evidenziano il forte interesse e l’engagement nei confronti di Orlando sui social media rispetto al suo concorrente, Bucci, dimostrando un sostegno più ampio e attivo.
Questi numeri non solo riflettono la presenza online dei candidati, ma suggeriscono anche l’efficacia delle loro strategie di comunicazione e coinvolgimento con il pubblico. La crescita di follower sulle piattaforme social è un indicatore cruciale per valutare il potenziale appeal elettorale e la capacità di interazione con l’elettorato.
In sintesi, la differenza nei dati di engagement e crescita di follower tra Orlando e Bucci sottolinea un chiaro vantaggio per Orlando nell’ambito della comunicazione digitale e della mobilitazione dei sostenitori. Questo scarto potrebbe influenzare le dinamiche della campagna elettorale in vista delle prossime elezioni, poiché una presenza online forte e attiva può trasformarsi in un fattore determinante per il successo elettorale.