Due medici sono indagati per la morte di Margaret Spada, una 22enne di Lentini, deceduta a Roma dopo un intervento di rinoplastica eseguito da un chirurgo scelto tramite social media. I medici coinvolti sono il titolare dell’ambulatorio e suo figlio. L’inchiesta è guidata dal pubblico ministero Erminio Amelio, il quale ha incaricato i carabinieri del Nas di effettuare le indagini. Nonostante l’ambulatorio fosse privo di una insegna esterna, gli investigatori non hanno trovato documenti, cartelle cliniche o consenso informato relativi all’intervento.
Margaret si era recata a Roma il 4 novembre, accompagnata dal fidanzato, dopo aver individuato la struttura tramite un annuncio su TikTok. Dopo l’anestesia locale, però, ha iniziato a sentirsi male ed è stata trasferita d’urgenza in ospedale, dove è morta il 7 novembre, dopo tre giorni in coma. L’avvocato dei familiari, Alessandro Vinci, ha sottolineato che l’autopsia sarà fondamentale per determinare le cause del decesso, evidenziando come Margaret avesse scelto la clinica solo dopo alcune ricerche online.
Il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, ha lanciato un appello per una maggiore attenzione nella scelta dei professionisti medici, sottolineando l’importanza di verificare i titoli e l’iscrizione all’Ordine degli specialisti. Anelli ha evidenziato che sul portale Fnomceo è possibile accertare se un medico è realmente iscritto e ha auspicato un impegno maggiore nella formazione continua, favorendo un rinnovamento del sistema di educazione medica.
La rinoplastica è un intervento chirurgico estetico finalizzato a modificare la forma del naso per migliorare l’aspetto o correggere problemi respiratori. È una delle procedure più richieste in chirurgia estetica e, sebbene abbia lo scopo di migliorare l’estetica, comporta anche dei rischi, come infezioni, emorragie o danni strutturali, se non eseguita in condizioni appropriate.