Secondo l’indagine “Valori, donazioni e lasciti solidali” condotta da Walden Lab-Eumetra per il Comitato Testamento Solidale, la famiglia occupa una posizione centrale nella scala dei valori per gli italiani. Questa ricerca, presentata in occasione della Giornata Internazionale del lascito solidale presso la Camera dei Deputati, delinea l’importanza fondamentali che la famiglia riveste nella società. Infatti, il 75% degli intervistati ha affermato che la famiglia è la principale promotrice dei valori.
L’indagine si inserisce in un contesto più ampio, in cui il Comitato Testamento Solidale è attivo da oltre dieci anni nel coinvolgere il mondo del Non Profit in iniziative di studio, informazione e sensibilizzazione sulle tematiche legate ai lasciti solidali. I risultati suggeriscono che la fiducia degli italiani verso il Terzo Settore è significativa, evidenziando il riconoscimento dell’impegno di queste organizzazioni nella costruzione di una società migliore.
La raccolta di dati attraverso questo studio mira non solo a quantificare le opinioni degli italiani sui valori familiari, ma anche a capire come questi valori influenzino le scelte di donazione e le disposizioni testamentarie. La fiducia nel Terzo Settore, in effetti, si riflette anche nella maggiore propensione a considerare i lasciti solidali come uno strumento per supportare cause sociali e benefiche.
Questo quadro suggerisce una forte connessione tra la vita familiare e le pratiche di solidarietà, rivelando come la comunità dei donatori si senta legata al benessere della propria famiglia e, di conseguenza, alla società nel suo complesso. La famiglia non solo funge da supporto emotivo e sociale, ma svolge anche un ruolo cruciale nel promuovere una cultura della generosità e della condivisione.
In conclusione, l’indagine mette in luce l’importanza della famiglia nelle decisioni legate ai valori e alla solidarietà tra gli italiani, sottolineando la fiducia nel Terzo Settore e il potenziale dei lasciti solidali di incidere positivamente sulla società. Con il supporto della famiglia e la crescita della fiducia verso le organizzazioni no profit, si può sperare in una cultura di solidarietà sempre più diffusa.