Le crêpes sono una preparazione molto versatile apprezzata in cucina, adatta a ricette dolci e salate, ma anche per piatti creativi come cannelloni e lasagne alternative. Il processo di preparazione è facile, e si possono creare varianti per diete vegane e senza glutine. Per ottenere una pastella perfetta, è importante bilanciare bene gli ingredienti: la farina per la struttura, le uova per l’elasticità e i liquidi per la consistenza.
Una ricetta semplice e popolare è quella del pasticcere francese Pierre Hermé, che prevede l’uso di 250 ml di latte, 100 g di farina 00, 2 uova, 10 g di burro e un pizzico di sale. È fondamentale che gli ingredienti siano a temperatura ambiente, ad eccezione del burro, che deve essere fuso. Per evitare grumi, la pastella non deve essere lavorata a lungo. L’ideale è utilizzare un blender o un frullatore a immersione, ma si può preparare anche a mano, setacciando la farina con il sale e aggiungendo le uova e il latte lentamente.
Dopo aver preparato la pastella, è consigliabile farla riposare in frigorifero per almeno 30 minuti. Se è troppo densa, si può aggiungere un po’ d’acqua per regolarne la consistenza. La cottura delle crêpes richiede attenzione: è necessario scaldare bene una padella e ungere leggermente con burro o olio. Versate un mestolo di pastella nella padella, facendola ruotare per distribuirla uniformemente. La crêpe è pronta quando si formano bollicine in superficie e i bordi si arricciano.
Le crêpes possono essere aromatizzate aggiungendo scorza di agrumi, erbe, spezie o liquori, per creare abbinamenti gustosi. Durante la preparazione e la cottura, è importante conservarle coperte in modo che non si secchino. Senza farcitura, possono essere conservate in frigo per 3-4 giorni, mentre la pastella si mantiene per due giorni in un contenitore ermetico. Le crêpes possono anche essere congelate fino a due mesi, interponendo carta da forno tra di esse per facilitare lo scongelamento. Con questi suggerimenti, chiunque può realizzare crêpes perfette e gustose!