Hai notato una falena in casa di recente? Questo comune insetto notturno, parte della famiglia delle farfalle, ha un significato che varia a seconda delle superstizioni e delle leggende. In molte culture, le falene sono associate a simbolismi: quelle marroni sarebbero un segno di sfortuna, mentre quelle bianche rappresenterebbero purezza e messaggi positivi. Tuttavia, tali credenze non hanno fondamento scientifico. Dal punto di vista biologico, ci sono motivi pratici alla base della presenza delle falene nelle abitazioni.
Le falene sono attratte dalla luce, fenomeno noto come fototassi positiva. Le luci artificiali, come lampade e finestre illuminate, confondono il loro sistema di navigazione, che si basa sulla luce naturale della luna, spingendole a entrare in casa, specialmente di notte. Inoltre, alcune specie di falene, in particolare le loro larve, cercano cibo. Le tarme alimentari, come la Plodia interpunctella, si nutrono di tessuti naturali, come lana e cotone, e di alimenti conservati, come farina e cereali. Le femmine adulte depongono le uova vicino a queste fonti di nutrimento, garantendo così la sopravvivenza delle larve.
Le falene cercano anche rifugio dai predatori e dalle condizioni climatiche avverse. Gli angoli bui delle case, come armadi, scantinati e sottotetti, offrono nascondigli ideali soprattutto nei mesi freddi o in caso di maltempo. Inoltre, le femmine possono scegliere le abitazioni come luoghi per deporre le uova, grazie alla presenza di cibo e alla protezione che offrono.
Per prevenire l’ingresso delle falene in casa, è utile adottare alcune precauzioni. Conservare cibi secchi in contenitori ermetici, spegnere le luci esterne non necessarie durante la notte e mantenere puliti armadi e cassetti sono pratiche consigliate. Controllare frequentemente la presenza di larve o di danni su vestiti e coperte è fondamentale per evitare infestazioni. Infine, mentre si affronta il problema delle falene, è importante essere consapevoli anche di altre potenziali infestazioni, come quelle di mosche.