L’importanza delle cooperative nel panorama economico italiano si rinsalda con l’imminente celebrazione della Giornata Internazionale delle Cooperative, fissata per il 5 luglio. Questa iniziativa, promossa dall’Alleanza Cooperativa Internazionale e dalle Nazioni Unite, mira a valorizzare il ruolo della cooperazione nel promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo.
Quest’anno, la Giornata assume particolare rilevanza, coincidendo con la proclamazione del 2025 come “Anno internazionale delle cooperative”. Le Banche di Credito Cooperativo (BCC), Casse Rurali e Casse Raiffeisen si confermano come enti bancari che sostengono le comunità locali. Con una rete di 218 istituzioni, operanti in tutta Italia e con oltre 4.095 sportelli, le BCC si posizionano come una risorsa chiave, soprattutto in aree interne, dove sono l’unica presenza bancaria in 781 comuni.
Ad oggi, i soci delle BCC hanno raggiunto 1.484.770, con un incremento del 2,4% rispetto all’anno passato. Gli impieghi lordi ammontano a 141 miliardi di euro, rappresentando una quota di mercato dell’8,2%. In particolare, le BCC coprono il 23,3% dei crediti alle imprese artigiane, il 24,7% per il settore turistico e il 24,2% destinati all’agricoltura.
A fine marzo 2025, la raccolta delle BCC ha superato i 200 miliardi di euro, con un incremento del 2,4%. Il patrimonio totale ha raggiunto 26,1 miliardi, evidenziando una crescita significativa rispetto al resto del settore bancario. Le BCC si attestano su solidi indicatori di patrimonializzazione, con un Total Capital Ratio del 27,6%, superando di nove punti percentuali la media del settore.