La partenza del Gran Premio di Abu Dhabi si è rivelata molto movimentata, con Max Verstappen della Red Bull che ha avuto un inizio aggressivo. Tuttavia, in fase di partenza, ha avuto un contatto con la McLaren di Oscar Piastri, causando un incidente che ha fatto girare entrambi i piloti alla prima curva. Questo caos ha permesso a Lando Norris di prendere il primo posto nella corsa, seguito dalla Ferrari di Carlos Sainz e dall’Alpine di Pierre Gasly. Degno di nota è stato anche il recupero di Charles Leclerc, che partendo dalla ventesima posizione è riuscito a guadagnare terreno, chiudendo la prima fase della gara all’ottavo posto.
A causa dell’incidente iniziale, i giudici di gara hanno valutato la situazione e hanno deciso di infliggere una penalizzazione di 10 secondi a Verstappen per il contatto in partenza. Anche Oscar Piastri ha subito una penalità di 10 secondi a causa del contatto con l’altro pilota Colapinto.
La gara ha proseguito con una serie di sorpassi e strategie, mentre i piloti tentavano di recuperare posizioni e guadagnare punti importanti per il campionato. La tensione era palpabile, con ogni manovra che poteva influenzare i risultati finali della stagione. I fan sugli spalti hanno assistito a momenti di intensa competizione, con i piloti che spingevano al limite le loro monoposto in cerca della vittoria.
L’epilogo di questo Gran Premio ha mantenuto tutti con il fiato sospeso, con i piloti coinvolti nella lotta fino all’ultimo giro. Alcuni, come Leclerc, hanno dimostrato grande determinazione nel tentare di rimontare e guadagnare posizioni, mentre altri si sono trovati in difficoltà a causa di variazioni strategiche e delle penalità inflitte.
In conclusione, il GP di Abu Dhabi ha messo in evidenza l’abilità dei piloti nel gestire le pressioni di una partenza difficile e le sfide che ne sono derivate. La stagione si è conclusa con molte emozioni, ricca di azione e colpi di scena, confermando ancora una volta la spettacolarità della Formula 1.