Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Antonio Tajani e Maurizio Lupi hanno ufficializzato la candidatura di Marco Bucci come presidente del centrodestra per la Regione Liguria, dopo le dimissioni di Giovanni Toti. Bucci, attualmente sindaco di Genova, è stato descritto dai leader come “la persona giusta” per proseguire la crescita della Liguria, grazie al suo operato come amministratore.
Nella nota congiunta, i leader hanno evidenziato il suo ruolo nel “modello Genova”, che ha consentito la ricostruzione del ponte Morandi e la costruzione del nuovo Ponte San Giorgio, oltre a significative opere infrastrutturali e riqualificazione delle periferie. Meloni, Salvini, Tajani e Lupi sono convinti che i cittadini liguri riconosceranno le capacità amministrative di Bucci e supporteranno il cambiamento avviato dal centrodestra. Ringraziano Bucci per aver accettato questa sfida, sottolineando il suo amore per la sua terra.
Dopo lo scandalo legato a Toti, il centrodestra ha optato per un candidato indipendente, puntando su Bucci, sostenuto in particolare dalla Lega di Salvini. Quest’ultima aveva in mente anche il viceministro Edoardo Rixi, ma alla fine si è scelto di puntare su Bucci. Toti, invece, aveva sostenuto la deputata Ilaria Cavo per la promozione.
In parallelo, Luca Sabatini, docente dell’Università di Genova, ha utilizzato l’intelligenza artificiale per prevedere gli esiti delle prossime elezioni in Liguria. Secondo le sue stime, Bucci potrebbe ottenere il 49% dei voti, mentre il candidato del centrosinistra, Orlando, sarebbe al 47,5%, con un 3,5% destinato ad altri candidati.
Questa candidatura segna una significativa fase di transizione per il centrodestra, sia a livello regionale che locale, cercando di ripristinare fiducia e continuità nel governo della Liguria, dopo un periodo segnato da polemiche e controversie. Bucci rappresenta una figura di unione e esperienza, in grado di attrarre consensi e rappresentare una nuova fase d’azione politica in regione.