Chiara Ferragni fa rumore anche quando sta in silenzio e ora che è tornata attivamente sui social tutti gli occhi sono puntati su ciò che farà o dirà. Al momento però non ha emesso suono, dato che tutte le sue storie sono foto di famiglia. Dietro queste decisioni ci sarebbe una task force chiamata in suo supporto composta da due studi legali e un’agenzia di comunicazione.
La Stampa su Chiara Ferragni: “Pronta la task force con due studi legali” https://t.co/N4Tq2ss70g
— BICCY.IT (@BITCHYFit) December 28, 2023
A tal proposito FanPage ha contattato uno psicologo e un esperto di crisi, autore del libro Crisis Therapy – Saper Gestire La Comunicazione In Tempi Di Crisi, per farsi dare due opinioni.
Il parere dello psicologo
Lo psicoterapeuta Matteo Merigo ha dichiarato:
“Lei è una donna forte, ma una sofferenza psichica l’ha vissuta. C’è stato un terremoto nei confronti della sua immagine, che ha fatto seguito ad altre vicende del corso dell’anno. Il colpo è arrivato anche dalla politica, che in alcuni punti ha dimostrato di non essere benevola nei confronti della famiglia. Sembra quasi una lotta Ferragni-Meloni, uno scontro politico di facciata. Lei è un’imprenditrice, una donna con le spalle larghe e sa anche come ricostruirsi: non vede il fallimento totale. Sta riportando un’immagine di donna e madre, che tra l’altro agli italiani piace tanto. Portare immagini di ricostruzione, ripartendo dalla famiglia, ha un senso: fare in modo che le persone si dimentichino ciò che è successo. C’è anche un aspetto psicologico: se arriva una cattiva impressione io devo dimostrare almeno una decina di cose positive, per far cambiare l’opinione da parte degli altri. Lei non sta perdendo solo follower, ma anche sponsor e fonti di guadagno. La ripartenza passa ricreando l’immagine della famiglia. C’è l’idea che una persona come la Ferragni sia fredda e senza emotività: ma è una persona come tante altre. I dolori psichici li vive, si vede che c’è un dolore da superare. Il casino è partito dalla beneficenza, dai bambini. E lei mostra le foto della famiglia, coi bambini. Ha tenuto un attimo di silenzio per stare a bocce ferme: tanti non l’avrebbero fatto, tanti sarebbero subito corsi sui social. Ha aspettato per far abbassare i toni, quelli suoi emotivi, per poi far arrivare la parte che sa utilizzare, con più raziocinio”.
Task Force di Chiara Ferragni, parla l’esperto di crisi
Oltre il parere di Matteo Merigo, FanPage ha chiesto il parere anche di Andrea Polo, esperto di crisi e di marketing.
“Da osservatore esterno che fa questo lavoro vedo una mano molto professionale nella gestione: immagino che non sia una comunicazione improvvisata, ma gestita in maniera intelligente. Bisogna aspettare, ma presumibilmente i prossimi step saranno concordati tra il team allargato: di comunicazione e legale (visto che si sta parlando anche di contratti cancellati o sospesi). Per ricostruire l’immagine di imprenditrice e donna è ripartita dalla base. Il primo passo è affidarsi a un team di professionisti. È stata brava nel non farsi travolgere: si è fermata, ha resettato ed è ripartita. Ed è ripartita con un messaggio in cui si è rivolta a chi l’ha supportata. Ma ha fatto anche un’altra cosa intelligente: ringraziare chi le ha fatto critiche costruttive, chi ha espresso un’opinione in maniera pacata. È come dire: sì ho sbagliato, grazie a chi me lo ha fatto notare con educazione. Questo è un ottimo modo per ricostruire una reputazione minata. Si deve ripartire dalle basi, dalle fondamenta: e la solidità sta in quel gruppo a cui si è rivolta per prima. […] Probabilmente vedremo una serie di post ancora tranquilli, legati alla quotidianità, rispetto alla imprenditorialità”.