berti orietta tv fg ipa

Il Codacons, e in particolare l’Osservatorio permanente per la pubblicità istituito dall’Associazione, ha inviato una istanza ad Agcm, Sgcom, Agenzia delle Entrate ed alla Guardia di Finanza per segnalare una ”pubblicità verosimilmente occulta o indiretta che si viene a concretizzare mediante la pubblicazione di un post su Twitter, da parte della nota cantante e presentatrice Orietta Berti”. E’ quanto comunica il Codacons in una nota.

”Per come si può verificare dalle immagini postate sul social network, e segnalate all’Associazione dagli stessi utenti – dice il Codacons – Orietta Berti esibisce le nuove ‘capsule’ di un noto marchio di supermercati mostrandole, enfatizzandone la qualità e dichiarando espressamente di consigliarne l’acquisto, ma omettendo di usare le diciture necessarie per identificare le pratiche pubblicitarie”

”Eppure – si legge ancora nella nota – oltre alle prescrizioni della Digital Chart Iap, anche l’Antitrust, nelle due lettere di moral suasion indirizzate a influencer e aziende, ha sottolineato la necessità di rendere la pubblicità sempre riconoscibile. E il Consiglio di Stato ha affermato il principio che i consumatori hanno diritto a una ‘adeguata informazione e una corretta pubblicità’ nonché il ‘rispetto dei principi di equità e trasparenza nelle pratiche commerciali”’.

”Come evidente – continua il Codacons – a questo punto è necessario ‘verificare il rapporto esistente’ tra la cantante e il marchio coinvolto ‘e quindi in che modo la cantante acquisti i prodotti di tale marchio e soprattutto in che termini li promuova sulle sue pagini social”. L’Associazione ha quindi chiesto all’azienda e a Orietta Berti di fornire chiarimenti sui rapporti esistenti e di modificare il claim riportando l’eventuale natura pubblicitaria della pubblicazione.

Con l’occasione, l’Associazione ricorda che ”ogni qualvolta ci si imbatte in una pratica commerciale che potrebbe ledere i diritti e gli interessi dei consumatori/utenti è possibile segnalare la cosa al Codacons, che provvederà ad approfondirla e, in caso, ad avviare le necessarie iniziative di tutela”, conclude la nota.

Fonte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *