L’influencer Cristina Incorvaia, nota per la sua partecipazione a programmi come Uomini e Donne e Temptation Island, ha condiviso la sua esperienza di stalking in un’intervista al Corriere della Sera. A pochi giorni dalla scadenza della custodia cautelare del suo stalker, la donna ha raccontato gli eventi che l’hanno vista protagonista. Nonostante l’uomo fosse stato condannato, i termini della custodia cautelare sono scaduti il 6 dicembre, lasciando Incorvaia preoccupata. L’uomo, che vive nella sua stessa città, potrebbe essere nuovamente libero di cercarla.
Cristina ha descritto come abbia incontrato il suo stalker in un bar, inizialmente percependolo come gentile. Nonostante avesse chiarito di non essere interessata a una relazione, il comportamento dell’uomo è diventato sempre più geloso e possessivo, arrivando a creare tensioni ogni volta che usciva con amici. Nonostante i tentativi di allontanarlo, la situazione è peggiorata, portando a pedinamenti e minacce, tra cui una frase inquietante che l’uomo le ha rivolto in una discoteca: “Ti sparo con un fucile”.
Alle minacce si sono aggiunti tentativi di danneggiare la carriera professionale di Incorvaia, con l’uomo che ha iniziato a contattare le trasmissioni televisive per cui la donna aveva lavorato, e ha minacciato anche i suoi genitori. Dopo mesi di angoscia, Incorvaia ha deciso di denunciare, portando inizialmente a un divieto di avvicinamento e successivamente all’arresto dello stalker, che è stato condannato in primo grado.
La situazione attuale genera grande ansia in Cristina, che teme che l’uomo possa cercarla nuovamente. La sua testimonianza mette in luce l’emergenza dello stalking e le difficoltà legate alla protezione delle vittime, soprattutto quando i ricorrenti possono tornare liberi. La condivisione della sua storia ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema grave e attuale, facendo appello all’importanza di misure di protezione per le vittime di stalking e di una maggiore consapevolezza sociale.