Simona Branchetti ieri a Pomeriggio 5 News si è occupata di Fedez, del suo nuovo cane e del ritorno sui social dopo quasi una settimana di silenzio (si è parlato anche di un ricovero). In studio gli opinionisti hanno criticato il rapper, qualcuno lo ha etichettato come “bad boy”, altri hanno condannato il suo “gesto irrispettoso” (il dito medio su Instagram) e c’è stato anche chi lo ha accusato di aver lasciato Chiara Ferragni nel momento più delicato. Alessandro Cecchi Paone è stato una voce fuori dal coro e si è schierato dalla parte del cantante milanese. Il giornalista ha ricordato l’impegno di Federico nel sociale, ma anche la lotta all’omofobia e gli appelli per l’importanza delle donazioni di sangue.
“Ricordiamoci anche delle cose buone di #Fedez, ad esempio l’impennata delle donazioni di sangue dopo i suoi post”
Alessandro Cecchi Paone a #Pomeriggio5 pic.twitter.com/nx8nPKynJ8
— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) June 19, 2024
Cecchi Paone: “Ricordiamo cosa ha fatto in passato”.
“Ci sono tante cose positive e lo è anche la riappacificazione che ha avuto con il Codacons. Io difendo Fedez per la parte sua buona, mentre tanti parlano della sua parte da bad boy. Non posso proprio dimenticare l’impennata di donazioni di sangue che lui ha provocato quando ha fatto un appello, dopo che anche lui ne ha avuto bisogno. Questo ragazzo ha cambiato sangue due o tre volte quando è stato operato al pancreas. Ma non solo questo, ricordiamoci quello che ha fatto Fedez per la comunità LGBTQ, ha detto cose molto importanti e forti. Adesso ha anche risolto la guerra con il Codacons e l’ha fatto con questa linea positiva, facendo una donazione ai bambini malati di cancro ed è bello. Il fatto che abbia condiviso la sua malattia? Ha fatto del bene agli altri! L’aumento delle donazioni del sangue è stata una cosa fantastica.
La sua situazione con Chiara? Voi dite che è lui che ha chiuso e io non ne sono così sicuro. – ha continuato Cecchi Paone – Chiara è così forte, che secondo me tante cose le decideva lei. Mi sembra molto strano che finisca un matrimonio perché lui a un certo punto non ce l’ha fatta più. Ricordiamo anche che ha avuto una brutta malattia da cui in pochi si salvano”.