Un tunisino di 41 anni è stato arrestato a Nettuno dopo essere fuggito in seguito a un grave incidente stradale in Francia. L’incidente è avvenuto il 16 gennaio scorso a Fontainebleau, dove l’uomo, alla guida di un camion, ha provocato un sinistro prima di scappare in Italia. Le autorità francesi hanno emesso un mandato di arresto europeo e hanno cooperato con la Procura di Roma per le indagini.
Le indagini, condotte dal Commissariato Palazzo di Giustizia con il supporto del Commissariato Anzio-Nettuno, si sono focalizzate su un numero di telefono che ha consentito di individuare il nascondiglio del fuggitivo a Nettuno, dove è stato trovato in casa del fratello. Grazie alla collaborazione delle forze di polizia italiane e francesi, l’uomo è stato localizzato e arrestato.
Il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia ha fornito le necessarie informazioni giuridiche per l’applicazione della misura cautelare richiesta dalla Francia. Dopo gli accertamenti, il tunisino è stato trasferito nel carcere di Velletri, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Questo caso evidenzia l’importanza della cooperazione internazionale nella lotta contro la criminalità e il ruolo delle forze di polizia nel rintracciare i fuggitivi, garantendo così il rispetto della legge e la sicurezza pubblica.