È morta a 65 anni Sabrina Minardi, famosa per il suo legame con Enrico De Pedis, uno dei boss della Banda della Magliana. Le sue dichiarazioni hanno riaperto le indagini sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. Raffaella Notariale, giornalista e co-autrice del libro “La Supertestimone del Caso Orlandi”, ha condiviso la notizia su Facebook, descrivendo Minardi come una persona che ha “detto la verità” e che è «morta serenamente». Dopo una visita dal parrucchiere, si era preparata per accogliere i suoi cari e infine è deceduta nel sonno, suscitando il dispiacere della giornalista.
Sabrina Minardi è stata l’ex fidanzata di De Pedis, ucciso in un agguato a Roma il 2 febbraio 1990. Minardi ha giocato un ruolo cruciale nel rilanciare le indagini sulla misteriosa scomparsa di Emanuela Orlandi, avvenuta il 22 giugno 1983 quando la ragazza aveva solo 15 anni. All’epoca della scomparsa, Minardi aveva 23 anni e ha raccontato di essere stata testimone delle attività criminali della Banda della Magliana, rivelando possibili legami con la politica e il Vaticano.
La scomparsa di Emanuela Orlandi rimane un mistero irrisolto, e le informazioni fornite da Minardi sono state accumulate, ma spesso ignorate dai responsabili delle indagini. La sua morte segna la chiusura di un capitolo legato a una delle vicende più intricate della cronaca italiana, alimentando ulteriormente interrogativi su quella rete di occultamento e mistero che ha circondato il caso Orlandi. Minardi era anche conosciuta per essere stata sposata con l’ex calciatore della Lazio Bruno Giordano.