Il Consiglio dei ministri di lunedì affronterà diversi temi, tra cui un decreto sul reclutamento nella Pubblica amministrazione e la questione delle bollette. Riguardo al caro bollette, il vicepremier Antonio Tajani ha annunciato che un provvedimento sarà portato in Cdm, sebbene non sia stato incluso nell’ordine del giorno, e che si stanno valutando misure per alleviare la pressione sui cittadini e le imprese. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha confermato l’attenzione del governo sui prezzi dell’energia, preannunciando una norma in arrivo.
In parallelo, l’esecutivo si prepara a impugnare la legge sul fine vita della Regione Toscana, senza discussioni immediate nel Cdm di lunedì, ma in futuri incontri. Tajani ha espresso la necessità di una competenza nazionale su questo tema, una posizione condivisa da molti ministri. Anche il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha sollecitato una legislazione nazionale.
Per quanto riguarda il decreto Albania, il governo sta lavorando a un provvedimento per affrontare il terzo stop della magistratura sui centri migranti, ma non verrà presentato ancora nel Cdm. Il progressivo sviluppo si concentrerà sulla conversione delle strutture già esistenti in centri permanenti, ponendo attenzione sui costi.
Infine, il governo si mostra favorevole all’aumento degli investimenti in difesa, in risposta a sollecitazioni dell’amministrazione americana, e ha accolto positivamente dichiarazioni della presidente della Commissione europea riguardo all’esclusione delle spese di difesa dal Patto di Stabilità. La premier Meloni ha anche espresso solidarietà al Presidente Mattarella dopo le critiche ricevute per il suo discorso sulla Russia.