Non c’è pace nel centrodestra, segnato da tensioni interne dopo il recente conflitto al Senato riguardante il decreto fiscale. Forza Italia ha votato contro un emendamento della Lega sul taglio del canone Rai, alimentando un clima di frattura all’interno della maggioranza. La situazione si complica ulteriormente con il cosiddetto ‘paraculetto gate’, scatenato da Raffaele Nevi, portavoce di Forza Italia, che ha invitato Matteo Salvini a calmarsi, accusandolo di fare il “paraculetto” per la sua posizione sul canone Rai.
Molti membri di Forza Italia condividono in privato la critica espressa da Nevi, ma i leader del partito sentono la necessità di mantenere una facciata unita per il bene della coalizione. Nevi, pur trovando supporto tra i suoi colleghi, è costretto a correggere il tiro e chiarire che le sue parole sono state travisate, scusandosi con Salvini per eventuali offese. La priorità per il partito rimane il benessere della coalizione, anche se persistono dubbi e malcontento all’interno di Forza Italia sulla gestione del tema Rai, che molti considerano un punto critico.
Il malcontento include anche sospetti sul ruolo di ‘Noi Moderati’, con il ritorno di figure come Mara Carfagna e Mariastella Gelmini da ‘Azione’. Alcuni si interrogano sul perché Fratelli d’Italia stia trovando risorse per compensare il taglio del canone, piuttosto che destinare quegli stessi fondi a una reale riduzione fiscale. Inoltre, c’è la questione delle deleghe di Raffaele Fitto, con voci riguardanti l’affidamento a Elisabetta Belloni, che hanno suscitato preoccupazioni tra i membri di Forza Italia.
Malgrado le molteplici ragioni di malessere, l’invito di Tajani è chiaro: fermare le polemiche e proseguire. Ha assicurato che ci sarà spazio per chiarimenti e discussioni nel prossimo Consiglio dei Ministri. Nella serata, Salvini ha risposto all’accusa di Nevi con una battuta leggera: “Peace and love”, segnando un tentativo di disinnescare le tensioni.