Ad Altopascio, in via Centoni, il corpo di Antonio Ramunno, un operaio pensionato di 69 anni, è stato trovato senza vita nella notte tra il 15 e il 16 novembre 2024. Un passante ha scoperto il corpo a bordo strada e ha immediatamente allertato i soccorsi. Inizialmente si pensava a un malore, ma i carabinieri ora indagano su un possibile investimento da parte di un’auto pirata, che sarebbe fuggita senza prestare soccorso.
Il ritrovamento è avvenuto a Badia Pozzeveri, frazione di Altopascio. Quando i sanitari del 118 e i carabinieri sono intervenuti, per Ramunno non c’era più nulla da fare. L’identità della vittima è stata confermata grazie alla chiamata della sorella, preoccupata perché non era tornato a casa dopo la passeggiata serale. Le indagini sono state avviate rapidamente per chiarire le circostanze della morte. I carabinieri cercano testimoni e immagini di telecamere di sorveglianza che possano fornire informazioni utili.
Le prime ipotesi indicavano un malore improvviso, tuttavia i segni riscontrati sul luogo e sul corpo della vittima fanno supporre che Ramunno possa essere stato investito da un veicolo. Gli investigatori credono che il conducente non si sia fermato a prestare aiuto. La pista dell’investimento sembra sempre più plausibile, ma restano da chiarire vari dettagli. Le autorità stanno analizzando ogni elemento disponibile, incluse le condizioni del luogo, per ricostruire la dinamica esatta dell’incidente.
Antonio Ramunno era ben conosciuto nella comunità locale; amava fare passeggiate serali, soprattutto nei pressi di via Centoni. La comunità attende con ansia l’esito delle indagini per identificare il responsabile dell’incidente e stabilire le sue eventuali responsabilità legali. Gli inquirenti stanno mettendo a disposizione tutti gli sforzi per identificare il conducente del veicolo, che potrebbe aver lasciato la scena per evitare conseguenze legali.
L’attenzione rimane alta mentre si svolgono le indagini, con la speranza di fare chiarezza su questo tragico evento e garantire giustizia per Antonio Ramunno e la sua famiglia.