Gianluigi Buffon, ex portiere della Nazionale italiana, ha recentemente condiviso dettagli sulla sua vita personale e professionale in un’intervista al Corriere della Sera in occasione della pubblicazione della sua autobiografia “Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi” di Mario Desiati. Buffon ha riflettuto sulla sua carriera, iniziata a 17 anni con il Parma, e sulle sfide affrontate, tra cui la separazione dalla sua ex moglie Alena Seredova nel 2014, madre dei suoi due figli, Louis Thomas e David Lee.
Nell’intervista, Buffon ha spiegato che la sua relazione con Alena era giunta al termine, segnata da una profonda crisi. Ha espresso il dolore causato alla sua ex moglie e ai figli a causa della separazione, ma ha anche manifestato felicità per il nuovo percorso di Alena, che ha formato una nuova famiglia con Alessandro Nasi. Buffon ha evidenziato la sua stima per Nasi, affermando che “credere che Alessandro abbia reso i miei figli persone migliori” è fondamentale. L’ex portiere ritiene che questa nuova dinamica familiare abbia giovato ai suoi figli, piuttosto che tenerli in una situazione di infelicità.
Il suo incontro con Ilaria D’Amico, attuale compagna e madre del suo terzo figlio, è avvenuto alla fine di una partita tra Milan e Juventus. Buffon ha riconosciuto che Ilaria ha avuto un impatto positivo sui suoi figli, contribuendo al loro benessere. La famiglia di Buffon è cresciuta e ora si definisce come una “famiglia allargata”, un concetto che un tempo non accettava, ma che ha imparato a vedere come un arricchimento, richiedendo però “generosità e pazienza”.
Buffon ha chiarito che, nonostante le difficoltà iniziali, è riuscito a formulare relazioni positive con entrambe le famiglie e a trovare un equilibrio nella sua nuova vita. Con il supporto e la comprensione reciproca, è riuscito a costruire un ambiente familiare sereno e gratificante, dimostrando che anche cambiamenti significativi possono portare a nuove opportunità e felicità.